Tappa milanese per l’appuntamento degli Stati Generali Italiani della Space Economy, comparto in cui il Lazio è leader nazionale ed uno dei maggiori hub continentali.
La tre giorni milanese che ha seguito gli appuntamenti di Torino e Roma, è servita a mettere a punto la strategia del settore: l’obiettivo è creare un grande network inclusivo anche di start-up e PMI, oltreché centri di ricerca, università e agenzie specializzate.
Il Lazio sarà in primo piano in tutte le iniziative promosse per lo sviluppo della filiera aerospaziale nazionale. 330 le aziende attive, 23mila addetti, 5 miliardi di fatturato, oltre un miliardo e mezzo di export: questa è la forza che il Lazio mette sul campo e che è pronta a potenziare, rinegoziando altri 240 milioni di fino al 2027.
In attesa che la prossima programmazione europea stanzi i 400 miliardi oltre ai 130 per la sicurezza, già annunciati. Risorse destinate a fortificare e incrementare le opportunità per il Distretto Aerospaziale del Lazio, che potrà offrire delle prospettive di riconversione al comparto dell’automotive, oltre che moltiplicare le applicazioni per ricerca e manifattura regionale.
