Il tradizionale report di Banca Intesa sui poli tecnologici laziali ha confermato il buon andamento delle esportazioni per la Regione.
Nel 2024 hanno toccato un nuovo record: 16,2 miliardi di euro, in gran parte da attribuire al polo farmaceutico e all’ICT, distretti cresciuti a due cifre lo scorso anno. La crescita percentuale dell’export sull’anno precedente è stata dell’8,5 per cento, ben al di sopra del dato nazionale fermo al meno 0,4 per cento.
Merito in gran parte del distretto farmaceutico e dell’ICT che hanno fatto registrare incrementi rispettivamente del 22,6 per cento e del 19,9 per cento.
Un andamento positivo che ha avuto riflessi anche sulla base occupazionale: aerospazio, alimentare e servizi i comparti che si sono imposti con la crescita più elevata.
Roma si conferma la seconda provincia in Italia per presenza di start up innovative, subito dopo Milano.